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La malattia come esperienza

Gli Archetipi del viaggio dell’eroe del paziente e del caregiver: il viandante

Gli Archetipi del viaggio dell’eroe del paziente e del caregiver: il viandante - Dottore, mi ascolti!

Un altro archetipo del Viaggio dell’eroe che riguarda sia il paziente sia il caregiver e che viene vissuto in maniera molto diversa dal paziente e dal caregiver

Il viandante è solitudine, avventura, cura di sé, ricerca. È una figura affascinante di cui troviamo parecchi aspetti sia nell’eremita dei tarocchi che nell’esagramma 56 dell’I Ching.

È ricchissimo di significati e sfumature, al punto che paziente e caregiver vivono il viandante con profili che, apparentemente, sono diversissimi.

Le caratteristiche principali del Viandante sono dunque la solitudine, il desiderio di autonomia che implica la ribellione, la fuga, la ricerca di al-ternative e di soluzioni. E il paziente Viandante esprime in pieno queste caratteristiche.

Non si fida di nessuno, o si fida di tutti, per periodi molto brevi. Il suo peggior timore è l’obbedienza alle regole perché lo farebbe tornare alla gabbia da cui, con tanta fatica, è fuggito.

Quando è in pieno nel ruolo, il paziente Viandante è un caso abbastanza particolare. La sua aderenza alla terapia è scarsissima, la sua compliance quasi nulla, eppure ha un empowerment elevatissimo, ma parziale. Si sente responsabile della sua lotta alla malattia, ma la vive in solitudine e con ribellione: deve essere lui a identificare la soluzione.

L’aspetto positivo è che il paziente viandante di prende cura di sé, non è mai passivo.

E il caregiver?

Spesso nel caregiver il viandante emerge poco prima del burnout, o rappresenta una modalità per evitare il burnout.

La cura e la dedizione ai bisogno del paziente sono spesso un carico emozionale e materiale notevole e possono diventare un sovraccarico che porta a negare e trascurare i propri bisogni e la propia vita.

Il viandante è spesso vissuto dal caregiver con vergogna, senso di fallimento, ma rappresenta invece una potente richiesta di aiuto.

L’attenzione alle difficoltà del caregiver cominciano ad essere conosciute e si comincia a prestare loro attenzione, fortunatamente, e il desiderio di ribellione del viandante può essere il campanello di allarme che porta terapeuti o altri familiari e amici ad intervenire e offrire supporto.