Per il paziente il rapporto con il medico e, più spesso, con i diversi medici e terapeuti, è un aspetto importante del processo di gestione della malattia. Eppure, quasi sempre, lasciamo che siano altri a guidare la danza, non sappiamo cosa chiedere e come chiedere, non ci insegnano a prepararci per le innumerevoli visite…
L’altro aspetto è il cambiamento che, inevitabilmente, si genera nei rapporti con le persone che abbiamo vicino. Ciò comporta spesso liti, offese, difficoltà nel chiedere e ricevere aiuto, sofferenza.
Anche per familiari e amici, per chi si prende cura di una persona amata che ha ricevuto diagnosi antipatiche, è importante prestare attenzione all relazioni, sia quelle nuove con medici e terapeuti, sia quelle che cambiano, prima di tutto con il paziente.
È importante dotarsi di strumenti per capire e di tecniche per agire, senza, però, dimenticare di trovare le risorse necessarie per affrontare l’esperienza.